Desde la USI italiana nos solicitan mails de apoyo a la ocupación de parte de las dependencias municipales que desde el dia 4 están realizando los 51 despedidos de la empresa Roma Multiservizi (la público-privada que gestiona la limpieza, basura, seguridad y mantenimiento de escuelas, parques y jardines... de Roma)

Reivindican la readmisión de los despedidos y la revisión de la reducción de condiciones laborales y sociales que les imponen los recortes.

mails de apoyo a: a alex_950@yahoo.it, usiait1@virgilio.it

Texto sugerido: A nome del CGTxxxxxxxxx, esprimiamo il nostro sostegno a l’occupazione de la Sala Riunioni Consiliari a Roma per il 51 operai e operaie licenziati da ROMA MULTISERVIZI SPA. Sotegniamo le sue reivindicazioni e la sua lotta.

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comunicato radio stampa – per diffusione, pubblicazione, divulgazione, grazie

mails de apoyo a: a alex_950@yahoo.it, usiait1@virgilio.it

Texto sugerido: A nome del CGTxxxxxxxxx, esprimiamo il nostro sostegno a l’occupazione de la Sala Riunioni Consiliari a Roma per il 51 operai e operaie licenziati da ROMA MULTISERVIZI SPA. Sotegniamo le sue reivindicazioni e la sua lotta.

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comunicato radio stampa – per diffusione, pubblicazione, divulgazione, grazie

Roma: prosegue l’occupazione da parte dei 51 operai e operaie, licenziati da roma multiservizi spa (una delle società partecipate di roma capitale, 51% ama e 49% manutencoop, in via di dismissione totale secondo il «piano di rientro di roma capitale) del settore del verde pubblico, della sala riunioni delle commisssioni consiliari di roma capitale a largo loria, iniziata oggi 4 settembre 2014, dopo l’ennesima proposta al ribasso (da 15 ore e abbassamento di livelli e peggioramento condizioni lavorative e salariali…a 24 ore in attesa di futuri appalti, di questa mattina) emersa durante la riunione della commisssione consiliare politiche ambientali, che era convocata per questo pomeriggio.

Dura e determinata la risposta dei 51 licenziati (hanno ricevuto le lettere il 2 settembre, dopo essere stati preavvisati con sms …aziendale del licenziamento…) e sostenuta dall’unione sindacale italiana usi, che da sempre sostiene le lotte e le rivendicazioni di questi operai e operaie, nonostante molti di loro siano «tecnicamente» ancora iscritti ai sindacati di cgil, cisl, uil, oggi non presenti in commissione. la proposta delle 15 ore e’ stata rifiutata in massa, anche quella delle 24 ore e’ stata ritenuta insufficiente per la positiva soluzione lavorativa e occupazionale.

Da oggi pomeriggio e’ partita l’occupazione della sala riunioni, occupazione ancora in corso, in attesa della nuova riunione della commissione «trasparenza» prevista per la mattina del 5 settembre, sempre sulla vicenda roma multiservizi e licenziamenti collettivi.

L’ usi insieme ai lavoratori licenziati dalla roma multiservizi, si batte per far ritirare i licenziamenti collettivi ormai consegnati al personale, avvenuti in occasione di un cambio di appalto dove non era stata inserita, da parte del committente comune di roma capitale, la clausola di salvaguardia occupazionale, come sarebbe stato opportuno inserire, nel capitolato di appalto, nel disciplinare di gara e neggli atti relativi, creando una situaizone in base alla quale i soggetti subentranti (un raggruppamento di imprese del settore florovivaistico) non erano in condizione di assorbire la forza lavoro utilizzata da anni, per effetto di un ribasso rispetto all’offerta originaria del 49% su un appalto di opere pubbliche (manutenzione delle aree verdi degli edifici ad uso scolastico di roma capitale).

Solidarietà è giunta ai licenziati in lotta da parte di diversi consiglieri comunali e forze politiche, lo stesso presidente della commisssione consiliare de luca, pur ribadendo la necessità di arrivare ad una soluzione condivisa e «pacifica», senza far ricorso a occupazioni, non ha potuto fare a meno di esprimere la sua vicinanza a coloro che hanno perso, in età non più giovane, il posto di lavoro e l’unica fonte di reddito per le famiglie. l’assessora estella marino, è rimasta sorpresa ed esterrefatta, perchè non si aspettava l’azione diretta dei lavoratori e delle lavoratrici e ha preso tempo per portare la situazione all’attenzione della giunta capitolina, guidata dal sindaco marino, anche sulla proposta avanzata dall’usi, di ritiro dei licenziamenti, l’apertura di un tavolo tecnico che esamini le proposte di ricollocazione attendibili e la riapertura del tavolo di trattativa azienda-comune-lavoratrici e lavoratori con il sostegno delle organizzazioni sindacali.

Ha dato anche la sua adesione all’iniziativa la struttura di usb. l’occupazione continua fino a che non sara’ ufficialmete riaperta la questione.

Invitiamo le strutture di posto di lavoro, sindacati anche a livello europeo, movimenti di lotta, collettivi e forze sociali a dare la loro solidarieta’ alla lotta degli operai licenziati della roma multiservizi del settore del verde, no ai licenziamenti, viva l’autorganizzazione e la lotta dal basso. ora e sempre resistenza per mandare messaggi di solidarietà potete mandare e mail a alex_950@yahoo.it, sms cell. 339 5001537 (giuseppe, segretario dell’usi che sta assieme ai lavoratori e lavoratrici in occupazione pacifica della sala riunioni) oppure a usiait1@virgilio.it,

Trasmette e inoltra il comunicato delle ore 21.50 del 4 settembre 2014 segreteria intercategoriale usi unione sindacale italiana, comitato di lotta lav. roma multiservizi licenziati-e


Fuente: Secretaría Relaciones Internacionales - CGT